Nata nel 2013 dall’esperienza di Lai-momo società cooperativa sociale, Abantu persegue l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale di cittadine e cittadini.
Operiamo per dare risposta ai bisogni di adulti/e, giovani e minori interessati da ogni forma di disagio, emarginazione ed esclusione sociale, con riferimento particolare alla popolazione immigrata presente sul territorio nazionale.
Intendiamo promuovere il consolidamento di un’economia locale socialmente e ambientalmente sostenibile e responsabile, al fine di diffondere un’idea di benessere che sappia valorizzare la qualità delle relazioni tra le persone e con il territorio e la ricchezza delle competenze artigianali anche attraverso attività di educazione, formazione, informazione e promozione.
In questi anni Abantu si è specializzata in attività e servizi finalizzati all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, nella mediazione linguistico-culturale e nella consulenza e orientamento per migranti.
Da settembre 2020, la cooperativa sociale Abantu è diventata cooperativa di tipo A e B attraverso l’incorporazione della cooperativa sociale Cartiera, laboratorio produttivo di moda sostenibile, che realizza e vende prodotti artigianali in pelle e tessuto re-used attraverso l’impiego di persone svantaggiate.
Il laboratorio Cartiera attua processi produttivi circolari riutilizzando materiali di alta qualità altrimenti destinati allo smaltimento, agisce in un territorio caratterizzato da fragilità sociale ed economica come quello dell’Appennino bolognese e collabora con le cooperative artigiane del Sud del mondo, a cui il programma Ethical Fashion Initiative offre opportunità di sviluppo in condizioni di lavoro dignitose.
Abantu ha sede a Sasso Marconi (Bologna) in Via Gamberi n. 4, e sedi operative a Lama di Reno, frazione del Comune di Marzabotto (Bologna) in Via Lama di Reno n. 34 e a Bologna in Via Boldrini n. 14/G.